Polignano a mare

La “Perla dell’Adriatico” è il luogo ideale per immergersi in fondali incontaminati e godersi un suggestivo centro storico a picco sul mare.

Un mare cristallino e la roccia ricamata da cavità impressionanti, scavate dal mare, sono i segni distintivi di Polignano a Mare, conosciuta come la “Perla dell’Adriatico”, a poco più di 30 km da Bari. Città natale del cantante Domenico Modugno, divenuto celebre con la sua “Nel blu dipinto di blu”, Polignano affascina con il centro storico ricco di tracce arabe, bizantine, spagnole e normanne, come i resti dei quattro torrioni di difesa che cingevano la parte antica dell’abitato. Dall’Arco della Porta, un tempo unica via d’accesso al paese, ci si inoltra nel magico borgo, impreziosito dalla Chiesa Matrice duecentesca dedicata all’Assunta. Non può mancare una visita alla Fondazione Museo “Pino Pascali”, allestita nell’ex Mattatoio Comunale, dedicata all’opera del grande scultore e artista pugliese.
Il profilo del litorale, le alte falesie e la costa frastagliata, da Grotta Palazzese a Lama Monachile, del litorale di Polignano uno dei più belli di Puglia, tra calette nascoste e deliziose insenature sabbiose.

Da vedere:

Fondazione Museo Pino Pascali
Palazzo dell'Orologio
Chiesa di Santa Maria Assunta

Da assaggiare:

Barattiere
Carote di Polignano
Gelato di Polignano a Mare

Arte sacra popolare, le edicole votive in Puglia


Sin dall’antichità l’uomo ha voluto sancire il legame con la terra che riteneva “sua” interpretando eventi inusuali come segni soprannaturali, la volontà del divino di consacrare questo vincolo. E così sorgenti, crocevia e luoghi in cui era successo un evento miracoloso, o al quale era difficile dare una spiegazione razionale cominciarono ad essere considerati sacri e contraddistinti dalla presenza di modeste cappelline al cui interno venivano poste delle statue. L’avvento del cristianesimo ha visto l’incedere di nuovi oggetti di devozione all’interno di queste cappelle, come le statue dei santi, della Madonna e del Cristo. Risalendo alle loro origini, il nome deriva dal latino “aedicula”, che significa tempietto, tabernacolo, piccolo santuario e, molto probabilmente, le edicole esistevano già nell’antico Egitto e in Grecia. Furono poi ripudiate dai primi cristiani e successivamente riammesse nel Medioevo.

Il mistero di Jazzo del Demonio

 
Andare in vacanza in Puglia, spesso significa soggiornare spesso in aziende agricole adibite a strutture per la ricezione turistica, chiamate masserie. Sono disseminate in tuta la regione, ognuna con carateristiche legate a certe specificità dell'area. Sono certamente tra gli edifici rurali più diffusi in questa parte di Italia, ma non sono gli unici. Addentrandosi nella regione, in un'area chiamata Murgia, o spostandosi sul Gargano, è possibile trovare, insieme alle masserie, i cosiddetti jazzi.

Esperienze

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